RIFORME DELLA GIUSTIZIA
Al movimento PER SAN MARINO risulta che il Segretario di Stato alla Giustizia Giancarlo Venturini si sia concretamente attivato, anche consultando diverse istituzioni che sono operative nel settore, per dare soluzione a talune importanti riforme del comparto Giustizia.
Ci permettiamo di ricordare al Segretario di Stato, al quale esprimiamo il nostro compiacimento per l’impegno profuso, che il nostro movimento ha depositato una proposta di legge di iniziativa popolare, sottoscritta da numerosi concittadini, che ha in primo luogo lo scopo di estendere alla politica le responsabilità connesse ai misfatti di concussione e corruzione. I fatti che si sono verificati e che sono attualmente anche all’esame dei giudici rendono quanto mai attuale questa iniziativa.
La proposta di Per San Marino, inoltre vuole attuare un’altra importante riforma che ritiene indispensabile per un corretto ed equilibrato funzionamento del Tribunale: separare la funzione inquirente da quella decidente, non solo nell’ambito del singolo processo, ma dando alla prima la più completa autonomia istituzionale e decisionale relativamente alla iniziativa penale ed al compimento degli atti istruttori, senza ingerenze dell’autorità giudiziaria che comunque sarà investita delle decisioni sulla base delle risultanze dell’istruttoria.
Il movimento Per San Marino ritiene che le riforme proposte siano in perfetta sintonia con gli auspici della cittadinanza e con gli ordinamenti dei Paesi Europei di avanzata democrazia e che possano ridare fiducia, se attuate con altre riforme, ad un settore che non è esente da critiche. Saremmo pertanto particolarmente lieti di poter contribuire ad approfondire queste tematiche con la competente Segreteria di Stato, per pervenire nel più breve tempo possibile e nella maniera più completa ed idonea all’esame della proposta di legge presentata e per dare attuazione alle prospettate riforme. La nostra disponibilità si estende ai Gruppi Consiliari che saranno chiamati ad esprimersi in sede di Consiglio Grande e Generale sulla nostra proposta di legge.
San Marino, 21 marzo 2013