Andrea Rossini – Corriere Romagna: «Aiutate mio figlio, in carcere a soli 16 anni» /
Il ragazzo riminese è accusato del furto di un motorino e si trova “ristretto” da agosto /
Il Gip aveva negato l’arresto, ma il procuratore minorile ha fatto ricorso al Riesame
RIMINI. Lui sarà anche responsabile del furto di un motorino, di un casco e compagnia bella, ma il rischio, paventato di recente da Papa Francesco proprio durante una visita ai ragazzi nella sua condizione, è che gli venga rubata la speranza. Ha solo sedici anni e si trova dietro le sbarre. Detenuto da sei settimane e mezzo, in attesa di giudizio, nel carcere minorile del Pratello a Bologna. La mamma, una donna del Riminese costretta dopo la prematura morte del marito a crescere da sola un figlio difficile, ma forse anche per questo ancora più amato, è disperata e chiede che venga liberato al più presto, e implora di fornire al ragazzo l’opportunità di cambiare. «Il carcere non lo aiuta, fate qualcosa per lui: non è possibile trovare qualcosa di diverso?». Non salta una visita, ogni mercoledì va a incoraggiarlo. Teme però che non sia la detenzione il metodo più efficace per vincere i suoi disagi. Un’opinione condivisa anche dall’avvocato Paolo Gasperoni al quale si è affidata quando già la situazione era compromessa: è al lavoro per trovare una soluzione. «Non si può pensare solo alla repressione, va individuato un percorso di recupero sociale». (…)