Surreale scambio di persona: 35enne accusato di aver venduto eroina a un ragazzo finito in coma
LORENZO MUCCIOLI. Si è ritrovato a processo, accusato di spaccio e lesioni gravissime ai danni di un 20enne, finito in coma dopo aver assunto eroina. Peccato solo che ad aver commesso quei reati – cioé a cedere la dose ‘maledetta’ –, secondo quanto emerso, non fosse stato lui, ma il fratello gemello. È questa la vicenda dai tratti kafkiani che ha come protagonista un cittadino tunisino di 35 anni, vittima di un surreale scambio di persona. Difeso dall’avvocato Paola Zavatta, l’uomo ha dovuto affrontare una lunga battaglia per provare la propria innocenza. Alla fine però il giudice lo ha assolto con formula piena «per non aver commesso il fatto». (…)
Articolo tratto da Il Resto del Carlino