Da L’Agenzia Dire Torre1
“Si’ al tavolo di crisi permanente per la tutela dei lavoratori frontalieri”. Il candidato sindaco di Rimini del centrosinistra Andrea Gnassi si schiera a fianco del parlamentare riminese del Partito democratico, Elisa Marchioni, sul tema degli oltre 6 mila lavoratori che ogni giorno varcano il confine verso la Repubblica di San Marino. Secondo Gnassi e Marchioni, si legge in una nota, occorre “affrontare la complessiva problematica al di fuori degli accordi fra i due Stati che sono attualmente oggetto di contenzioso”, per esempio attraverso “provvedimenti specifici che trattino in via definitiva con una legge ordinaria gli aspetti fiscali, previdenziali, assistenziali e di status del lavoro frontalierato”. Sul tema e’ gia’ stato depositato in Parlamento un progetto di legge che propone una franchigia di 12.000 euro all’anno. “Vista la criticita’ della situazione in cui versano i lavoratori e le loro famiglie -spiega Gnassi- e’ necessario dare ancora maggiore impulso al ‘tavolo di crisi permanente’ analogamente a situazioni di crisi aziendale – insieme con la Regione Emilia-Romagna, la Provincia di Rimini, il Comune di Rimini e la Camera di Commercio” – verificando ogni possibilita’ di intervenire per favorire un ricollocamento sul lavoro dei disoccupati e una piu’ equa imposizione fiscale per i lavoratori frontalieri”. Allo stesso tempo, prosegue il candidato sindaco, “dobbiamo impegnarci tutti quanti, vista l´importanza strategica di San Marino per il nostro territorio e la nostra economia” nella “ridefinizione dei difficili rapporti economici e finanziari tra i due Stati”. Dato che, conclude Gnassi, “non possiamo permetterci di lasciare senza tutele una fascia cosi’ importante di lavoratori e famiglie”.