Corriere Romagna: Provincia: Carim, siamo pronti a trattare /
I privati propongono di confluire nel capitale sociale per alleggerire i conti del Fellini /
Aeradria in rosso, i creditori chiedono la maggioranza. «D’accordo, incontramoci subito»
RIMINI. L’unica cosa che conta è salvare l’aeroporto. Ecco perchè Provincia, Comune, Fiera e Camera di commercio accolgono a braccia aperte la proposta della Carim e degli altri creditori: entriamo nella compagine societaria di Aeradria, alleggeriamo i conti rinunciando ai crediti e facciamo volare il Fellini. Aeradria ha accumulato perdite per una quarantina di milioni di euro, i soci hanno chiesto il concordato di continuità, il Tribunale lo ha negato e ora si lavora a una nuova proposta da chiudere entro il 7 giugno. Uno in particolare, l’ostacolo da superare: reperire 1,8 milioni di euro, non più a carico del pubblico (si è bussato a Fiera e Camera di commercio). Le maggioranze di Comune e Provincia hanno spinto per salvare l’aeroporto, allo stesso tempo si chiede al credito di fare la propria parte, dato che quando la Carim ha avuto bisogno ed è stata commissariata tutto il territorio riminese non ha certo lesinato pacche sulla spalla. (…) I soci di maggioranza di Aeradria, da tempo cercano privati per potere ridurre il peso del pubblico all’interno della compagine societaria. Oggi Provincia, Comune, Camera di commercio e Rimini Fiera comunicano di essere pronti a sedersi la tavolo delle trattative. (…)
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