Manuel Spadazzi di Il Resto del Carlino Rimini: La società di gestione del Fellini’ denuncia gli scali concorrenti / Missili’ contro Ancona e Forlì / Airiminum apre la guerra dei cieli
Il fuoco è incrociato. Parte da Ancona, che le sta tentando tutte per sottrarre passeggeri a Rimini, che riaprirà mercoledì 1 aprile col primo volo da Mosca. Arriva fino a Forlì, che accusa Airiminum, la società di gestione dello scalo riminese, di aver ricevuto «favoritismi» da Enac e ministero. Una guerra dei cieli a cui Airiminum ha deciso di rispondere per vie legali. Il primo bersaglio è proprio Ancona, che dopo essere arrivata a offrire 21 euro a passeggero per ogni volo che le compagnie portano nelle Marche, ha iniziato a contattare anche gli altri vettori destinati al Fellini’ cercando di convincerli a non tornare a Rimini. Nelle mail alle compagnie, i manager di Aerdorica hanno giocato ogni carta, spiegando che «non si sa quando riaprirà l’aeroporto di Rimini (invece è ufficiale: si parte l’1 aprile), che Airiminum ha difficoltà economiche, che contro il bando di gestione pendono due ricorsi e quindi potrebbe essere invalidata l’assegnazione dello scalo alla stessa Airiminum.
«Sono colpi bassi, risponderemo con gli avvocati», è stata la prima reazione di alcuni dei soci di Airiminum. E Leonardo Corbucci, amministratore della società, non ha perso tempo. «Domani presenteremo un reclamo ufficiale a Enac, e daremo mandato al nostro studio legale, l’Nctm, di tutelarci». zione a delinquere mi preoccupa molto…». (…)