Rimini. Al Tiberio la rassegna ‘Fedi in gioco’ sul dialogo religioso

Rimini. Al Tiberio la rassegna ‘Fedi in gioco’ sul dialogo religioso

RIMINI. Al Cinema Tiberio di Rimini giovedì 5 maggio alle ore 21 (biglietto unico euro 4) parte “Fedi in gioco”, rassegna di film per il dialogo intereligioso. Nell’anno del Giubileo della Misericordia le religioni, pur nella loro diversità, sono chiamate a perseguire un fine comune, la trasformazione dell’uomo, e quindi un agire non all’insegna della vendetta, bensì dell’amore e del perdono. In questa prospettiva l’ACEC, in collaborazione con il Festival trentino Religion Today, promuove l’iniziativa “Fedi in gioco – Cinema e dialogo interreligioso” con l’auspicio che le Sale della Comunità e le realtà ecclesiali in particolare riescano ad aprirsi alla contemporaneità, attraverso il cinema, strumento per stimolare la coscienza critica delle persone e favorire la cultura dell’incontro e della pace. 

L’iniziativa Fedi in gioco, promossa da Acec e Ancci è realizzata all’interno di 20 Sale della Comunità e 10 Circoli del cinema.

Il Cinema Tiberio è stato selezionato tra le 20 sale italiane per realizzare la prima edizione di Fedi in gioco, con tre titoli in prima visione. Il film d’apertura è Gold and Copper (Oro e Rame) di Homayoun Assadian, dedicato alla fede islamica. Il film affronta la vicenda di Seyed Reza, un giovane studente di teologia che si trasferisce a Teheran per completare la propria istruzione frequentando un corso di etica. La malattia di sua moglie, colpita da sclerosi multipla, cambierà però la sua vita: per amore di lei è costretto ad abbandonare il seminario e a prendersi cura della sua famiglia. Diviso tra i bisogni familiari e l’ambizione di diventare un leader religioso, attraverso l’amore, la fede e la speranza, il protagonista riesce a trovare la propria strada verso una consolazione più profonda e un arricchimento spirituale.

Il film presenta quindi una riflessione su come i problemi della vita quotidiana possano essere intesi come una chiave per un percorso di fede, alimentato dall’amore per l’altro.

Segue giovedì 12 maggio Magic Men (Gli illusionisti) di Erez Tadmor e Guy Nativ dedicato all’ebraismo mentre giovedì 19 maggio l’attenzione si sposta sul cristianesimo con Marie Heurtin di Jean-Pierre Améris. I primi due titoli sono presentati in versione originale con sottotitoli in italiano.

[c.s. Cinema Teatro Tiberio]

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