Nuovo Quotidiano di Rimini: Operazione dei carabinieri per combattere la vendita di alcol a minori. Arrestato un pusher / Blitz all’ex pescheria / Controllati i locali della movida, multe a due commercianti
RIMINI – I carabinieri scendono in campo a tutela dei minori. Nella tarda serata di sabato, intorno alle 22 i militari hanno svolto un servizio mirato a reprimere lo spaccio di droga e la vendita di bevande alcoliche a minori, in particolare nell’area dell’ex pescheria, divenuta vero e proprio punto di riferimento della “movida” riminese. Sono stati controllati la maggior parte dei locali. Nel corso del servizio i militari, impiegati in abiti civili, hanno sorpreso un tunisino 24 enne che vendeva hashish a un minore. Lo straniero è stato arrestato in flagranza di reato e, a seguito di una perquisizione personale, addosso gli sono stati trovati 30 grammi di sostanza stupefacente confezionata per la vendita e 300 euro in contanti, considerati provento dell’attività di spaccio, mentre per il minore è scattata la segnalazione quale assuntore alla locale Prefettura. In merito alla somministrazione di bevande alcoliche, sono stati contravvenzionati due esercizi, il cui personale è stato sorpreso a vendere bevande non consentite a due minori. Ai proprietari sono state elevate contravvenzioni per un totale di 666 euro. Le multe variano in base all’età del minore: con meno di 16 anni la violazione è penale, e si può arrivare fino alla sospensione della licenza per l’esercizio commerciale; se invece il minore ha tra i 16 e i 18 anni, la sanzione è la contravvenzione. (…)
