Nel giro di pochi mesi molti amministratori di condominio sono fuggiti via con la cassa.
Centinaia di migliaia di euro di conti arretrati, bollette mai pagate e lavori realizzati per ristrutturare il condominio e poi mai saldati dalle imprese.
La Federconsumatori lancia l’allarme: “Negli ultimi 4 mesi abbiamo ricevuto una decina di segnalazioni. Molti dei casi sono o di cattiva gestione o di truffa e appropriazione indebita”.
Le imprese edili, che hanno eseguito lavori di ristrutturazione per risistemare le palazzine, sostengono di non essere mai state pagate dai vari amministratori.
I condomini non solo hanno ricevuto solleciti dalle ditte edilizie ma anche dai gestori dell’acqua, della luce e dei rifiuti: il problema è sempre quello, le bollette non erano state pagate.
I casi stanno diventando molto numerosi e molto spesso i cittadini non sanno come tutelarsi nonostante i strumenti per farlo ci siano.
Si va dall’immediata revoca del mandato all’amministratore fino alle denunce e al sequestro preventivo dei beni di chi ha intascato i soldi e poi li ha fatti sparire.
Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”