FUNGHI: UN CORSO PER L’USO SICURO
NEL 2013 NEL RIMINESE TANTE INTOSSICAZIONI E UN CASO QUASI MORTALE
Ritorna come ogni anno, lunedi 24 febbraio, alle 21, a Rimini, presso la Sala Smerando della sede A.U.S.L. di Via Coriano 38, il Corso di Micologia, organizzato dal Gruppo AMB “A.Battarra” di Rimini, Delegazione dell’Associazione italiana Micologica Bresadola, in collaborazione con l’Ispettorato micologico dell’AUSL riminese e con il Patrocinio di Comune e Provincia.
Le lezioni, sull’uso sicuro di funghi commestibili e sul riconoscimento di quelli velenosi, si terranno ogni venerdi e lunedi sera dal 24 febbraio al 21 marzo, con partecipazione libera e gratuita per tutti i cittadini.
Ma oltre che del riconoscimento dei funghi, tossici e mangerecci, con lezioni sui diversi generi e specie, si parlerà anche delle norme e delle modalità di raccolta e consumo. Tema del primo incontro, lunedi sera 24 febbraio, Introduzione alla Micologia, a cura del Dott. Silvio Cantori, Ispettore Micologo dell’Ausl Rimini.
Lo scopo degli incontri è di diffondere una sempre migliore conoscenza dei funghi, evitando la confusione fra specie commestibili e velenose, sempre in agguato. Solo nel 2012 ci sono stati infatti a Rimini ben 31 casi di intossicazione da funghi, perché non commestibili o cotti male, dato pressoché confermato anche nel 2013, anno in cui, per di più, è stato evitato in extremis, grazie all’intervento dell’Ispettorato AUSL, l’uso di un fungo mortale – il Cortinarius orellanus (nelle foto) – rinvenuto da un cittadino sul monte Carpegna.
Il consiglio per i cittadini è di portare sempre i funghi raccolti, prima di consumarli, al controllo dell’Ispettorato Ausl, sempre attivo in Via Coriano nei mesi di crescita dei funghi.
Altre informazioni sui funghi si potranno avere presso la sede del Gruppo “Battarra”, aperta tutto l’anno ogni lunedi sera al “Colosseo”, con ingresso dal cortile interno a lato del Bar. Il Corso di Micologia è valido per il rilascio del tesserino raccolta funghi per la Regione Marche, e per i soci AMB anche per avere uno sconto sulla tassa per l’Emilia Romagna.
Rimini, 22 febbraio 2014
L’Ufficio Stampa