Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Non vaccinano i figli:
230 genitori riminesi
segnalati in procura
RIMINI. Non vaccinano i figli e i loro nomi finiscono in procura: sono 230 genitori riminesi, circa l’8% sul totale. Più diligenti nelle profilassi obbligatorie (dove però Rimini è ancora lontana dalle medie regionali), desaparecidos in quelle solo raccomandate, sono finiti all’attenzione di Ausl e sindaco. Ma osservati speciali sono anche quei pediatri che, sul territorio, non vantano medie accettabili di piccoli pazienti vaccinati: su 49, nove non raggiungono i numeri giusti, ma per due di loro la Regione sta valutando i provvedimenti da prendere. I due specialisti non riescono a garantire il 60% della copertura vaccinale, nonostante la Regione Emilia Romagna punti a valicare il 95%. Ma se Bologna propone il polso duro con gli inadempienti, tanto che la procura dei minori concede il placet a maniere più forti come la sospensione della potestà e la nomina di un curatore per il tempo della somministrazione del vaccino e le direttive regionali disciplinano anche le sanzioni per i genitori non convinti dei vaccini, l’Ausl di Rimini «ha scelto la via del dialogo e della formazione» tranquillizza il dirigente della Pediatria di comunità, Maurizio Bigi.
Eppure, sul piatto, non c’è poco: come il rischio clinico di vanificare lo sforzo dei tanti genitori che invece vaccinano i propri figli. (…)
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