Sergio Cingolani – Nuovo Quotidiano di Rimini: Questi gli allarmanti numeri registrati nel 2013 dal comando provinciale dei carabinieri, 108 le persone denunciate In breve / Truffe on-line, 637 casi nel Riminese / Nel 70% dei casi i raggiri riguardano l’affitto di appartamenti estivi a prezzi modici e le “mail esca” inviate da falsi istituti di credito
RIMINI – Circa 640 casi di truffe informatiche registrati dall’inizio dell’anno dai militari dell’Arma in provincia di Rimini (637 il numero esatto) e 108 persone denunciate in stato di libertà. Questi gli allarmanti numeri diffusi ieri dal comando provinciale dei carabinieri che intende dunque mettere in guardia i cittadini sui rischi che, spesso, si celano dietro ad alcune allettanti offerte commerciali presenti in Internet. Tra le truffe on-line più diffuse, stimabili attorno al 70% del totale, quelle relative all’affitto di case vacanza o pacchetti relativi a strutture alberghiere e quelle che, tramite mail esca inviate da fantomatici istituti di credito, chiedono al malcapitato destinatario i codici di accesso del proprio conto corrente. Nel primo caso i truffatori sono soliti promettere, tramite annunci pubblicati su alcuni noti siti commerciali, rilassanti vacanze estive in appartamenti vista mare e a prezzi modici, ma anche in hotel, dietro al pagamento anticipato di una caparra. Una volta giunti a destinazione gli ignari cittadini scoprono però che l’appartamento in realtà non esiste (o se esiste non è affittabile) così come non vi è più traccia del soggetto che ha fatto l’offerta e che ha fatto perdere le proprie tracce dopo essersi intascato il denaro versato in anticipo. Due i casi eclatanti scoperti, la scorsa estate, dai carabinieri di Rimini e Riccione. (…)
