Simone Mascia – Corriere Romagna: Impianto rifiuti, il Comune non va in trasferta /
Dopo l’assenza di lunedì, Gnassi spiega: «Non mi sono sottratto al confronto, ne faccio a centinaia» /
Il sindaco convoca il nuovo incontro con il comitato, ma sarà a Palazzo Garampi e non più pubblico
RIMINI. Nuovo impianto di rifiuti, l’incontro si farà ma non in “trasferta”. Il sindaco Andrea Gnassi ha accettato di sedersi a un tavolo, in Comune, con il comitato della zona Ca’ Baldacci dopo avere saltato l’appuntamento organizzato lunedì sera, nell’agriturismo Le Calastre, a pochi passi dal neonato biodigestore in via San Martino in Venti. Al dibattito pubblico il primo cittadino – invitato dagli stessi cittadini preoccupati per i potenziali effetti dannosi dell’impianto gestito da Herambiente – non si è presentato. Motivo? Improvvisi impegni di lavoro, ha spiegato. La defezione non è però stata gradi- ta. Ecco perché l’assessore all’Ambiente Sara Visintin, arrivata nella “fossa dei leoni” da sola, è stata allontanata senza avere il tempo di potere parlare. Un episodio a dir poco singolare.
Incontro “in casa” e a porte chiuse. A distanza di 48 ore il Comune torna sull’accaduto e spiega di avere accettato il faccia a faccia. In un comunicato si spiega infatti che «la data individuata per l’incontro del sindaco con il Comitato Ca’ Baldacci è il 6 febbraio in residenza comunale». Di tornare in quell’agriturismo, insomma, non se ne parla nemmeno. Ed è altamente improbabile – anche se non definito ancora con certezza – che l’incontro sarà pubblico. Da Palazzo Garampi fanno infatti sapere che «vedrà il coinvolgimento dei soggetti istituzionali che per competenza, ruolo e funzioni hanno concorso al rilascio delle autorizzazioni: oltre al Comune anche Provincia, Arpa e Asl». (…)
Ascolta il giornale radio di oggi