Federico Rossi – La Cronaca-Nuovo Quotidiano: L’incontro di seconda categoria finisce nel caos. Primo tempo segnato da quattro espulsioni, tutte per la squadra dell’Alta Valmarecchia / Calcio, arbitro chiama i carabinieri / Il fischietto di Real Monteleone Novafeltria sospende il match e si fa scortare all’uscita dalle forze dell’ordine / Gli ospiti: “Decisione inspiegabile. Partita tesa, ma nulla metteva in pericolo l’incolumità del direttore di gara”
RIMINI – “Mai ci era capitata in tanti anni di attività sportiva una cosa simile. Siamo sconcertati”. Alla dirigenza del Novafeltria Calcio quasi mancano le parole per commentare il rocambolesco e imprevedibile pomeriggio vissuto ieri. Sul campo del Real Monteleone si giocava la partita di calcio di Seconda Categoria tra i padroni di casa e il Novafeltria Calcio, ovvero la prima e la seconda in classifica. Uno scontro al vertice segnato prima dalla bellezza di quattro cartellini rossi tutti per la squadra con tutte le polemiche del caso fuori e dentro il campo e poi soprattutto, al primo minuto del secondo tempo dalla decisione dell’arbitro di interrompere anzitempo il match.
Il motivo? Un clima – ha lamentato il direttore di gara – ostile e addirittura pericoloso per la sua stessa incolumità. L’arbitro, di origini cesenate, però non si è limitato a far andare i giocatori anzitempo sotto la doccia ma ha richiesto anche l’intervento dei carabinieri per uscire dallo stadio. Carabinieri, accorsi con due volanti, dai quali è stato effettivamente scortato fino alla macchina. (…)