Nuovo Quotidiano di Rimini: La Guardia Forestale: “Un vecchio metodo che non si vedeva da anni” / Esche per uccidere i cani trovate al Parco Briolini
RIMINI – Esche contro i cani nel parco Briolini di San Giuliano. Le hanno trovate ieri mattina gli uomini del Corpo Forestale dello Stato, intervenuti a seguito di segnalazioni da parte di alcuni cittadini. Quelle ritrovate ieri mattina all’interno dell’area verde sono esche particolari: sono costituite infatti da frammenti di spugna intrisi di sostanze alimentari e fritti, allo scopo di renderle appetibili e ridurle di volume. Un vecchio metodo, in verità, di cui non si segnalavano casi da anni. “Ma non per questo – segnalano dal Comando di Rimini del Corpo Forestale – è meno letale dei più moderni bocconi avvelenati”. La spugna,una volta ingerita, aumenta di volume e può portare alla morte dell’animale provocando un’ostruzione gastro-intestinale.
A seguito del ritrovamento di ieri, sono state raccolte diverse testimonianze per cercare di individuare chi abbia gettato le esche nel parco. Rischia fino a due anni di carcere. Il suo gesto poteva essere pericoloso non solo per gli animali ma anche per i bambini che frequentano il parco. L’area è stata subito bonificata ma l’invito soprattutto ai proprietari di cani è di prestare molta attenzione in generale alle aree frequentate insieme ai cani e a prendere contatti immediati con il Corpo Forestale (al 1515) in caso di ritrovamenti sospetti. (…)
