Rimini, Carim. Codacons accusa

Rimini, Carim. Codacons accusa

Lucia Paci di Corriere Romagna Rimini: L’ultima possibilità per unirsi a chi già si è costituito parte civile nel procedimento penale contro gli ex dirigenti è rappresentata dall’udienza che si terrà il 20 settembre /
«Causa per danni, Carim ci ostacola» /
Il Codacons accusa i vertici della banca: «Ostruzionismo nel fornire gli indirizzi dei soci» 

 

«La Carim ci ha
fatto avere troppo tardi,
soltanto il 3 agosto scorso,
l’indirizzario completo
degli azionisti ostacolando
qualsiasi azione
collettiva che il singolo
socio volesse promuovere
invitando gli altri azionisti
a mobilitarsi». È il
presidente regionale del
Codacons Bruno Barbieri
a sollevare la questione,
sostenendo che «questo ostacolo
ha reso quasi impossibile
l’invio di lettere
informative agli azionisti
della Carim per far sapere
loro che l’ultima possibilità
per unirsi a chi
già si è costituito parte civile
nel procedimento penale
contro gli ex dirigenti
della Carim per ottenere
il risarcimento delle
somme perse è rappresentata
dall’udienza che
si terrà il 20 settembre».
Barbieri lamenta anche il
fatto che «Carim ha rifiutato
di fornire questi dati
adducendo motivazioni
infondate legate alla privacy
dei singoli soci».
(…)
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