(da “Il Corriere di Romagna”) Dal prossimo maggio i 21 dipendenti della Comifar potrebbero non avere più un lavoro.
La Comifar è un azienda che distribuisce farmaci ed è a capo di una grossa multinazionale.
La Comifar è irremovibile sulle sue idee tant’è che ha intenzione di chiudere gli stabilimenti di Rimini e di Ancona e spostare tutta l’attività in un nuovo magazzino a Marotta.
Il problema è che ora ci sono 21 lavoratori a Rimini e 18 ad Ancona ma da maggio in poi ne rimarranno solo 14, ovvero 7 a Rimini e 7 a Ancona.
Intanto i sindacati dei dipendenti (Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs Uil) hanno proclamato lo stato di agitazione e lo sciopero per martedì 22 febbraio davanti alla prefettura.