“Ringraziamo le forze dell’ordine – scrive il comitato di Borgo Marina – che, con il loro lavoro costante e puntiglioso che da mesi hanno avviato sul territorio ed in particolare nel Borgo Marina, sono riusciti a cogliere i vari aspetti di degrado che stanno stringendo in una morsa le zone dei Borghi vicini al porto e ad intervenire”.
“Stiamo aspettando di parlarne con il sindaco Gnassi e l’assessore comunale Sadegholvaad – prosegue il comitato di Borgo Marina – ai quali abbiamo chiesto un incontro veloce per poter discutere di nuove strategie che possano essere messe in campo visto il ripresentarsi dello spaccio lungo le vie del Borgo. Siamo anche solidali con i rappresentanti di Borgo San Giuliano ai quali chiediamo di unirsi a noi per poter affrontare insieme il problema senza aver paura di nascondersi dietro l’anonimato”.
“Speriamo – conclude il comunicato – che a breve si possa mettere in campo una strategia di controllo delle barche presenti lungo tutto il canale del porto di Rimini e che si riesca a bonificare anche il tratto di acqua che va dal Ponte di Tiberio al Ponte dei Mille da tutte le imbarcazioni che giacciono sul fondo, prevedendo anche delle multe per quei proprietari che hanno prezzo la zona come un cimitero dove lasciare affondare le barche che andrebbero invece portate a demolizione. Abbiamo già chiesto l’interessamento al consigliere regionale Lombardi perché possa capire come procedere e se richiedere anche un intervento della Regione visto che il pezzo di canale interessato dal degrado è proprietà del demanio”.
Fonte: (corsivo) “Il Resto del Carlino”