(da “La Voce di Rimini”) Al processo di ieri sono stati condannati due fratelli per aver pubblicizzato il sesso a pagamento su internet: il primo è stato condannato a 5 anni e 4 mesi di reclusione mentre il secondo è stato condannato a 4 anni di reclusione.
Il socio si è rifiutato di patteggiare e, di conseguenza, sarà giudicato dal collegio di giudici in un’udienza fissata per il 2 dicembre.
Il web master, invece, ha patteggiato 1 anno e 2 mesi ma le cose per lui si complicano: sul suo computer, sono saltate fuori immagini pedopornografiche.