Corriere Romagna: Il provvedimento notificato ai coinvolti della prima ora: ex cda e un bancario /
Aeradria, proroga indagini /
Concessa dal Gip, si allungano i tempi dell’inchiesta
RIMINI. Sono state prorogate di altre sei mesi le indagini relative al crac Aeradria. Il giudice Fiorella Casadei ha accolto la richiesta in tal senso formulata dal sostituto procuratore Gemma Gualdi, titolare dell’inchiesta affidata al Nucleo di polizia tributaria della Guardia di finanza di Rimini. Il provvedimento è stato notificato agli indagati della prima ora, e relativamente al filone inaugurale per reati previsti dalla legge fallimentare (al quale si è poi affiancato quello relativo alle controllate), membri del vecchio consiglio di amministrazione più un bancario. La scadenza del nuovo termine è adesso il mese di giugno. Nel richiedere la proroga, depositata il 30 novembre 2013, il pm Gualdi aveva fatto riferimento alla dichiarazione di fallimento di Aeradria che imponeva ulteriori accertamenti e alla complessità della vicenda, particolarmente articolata, e basata su una imponente mole di materiale documentale. A fari spenti l’indagine, in parte secretata, prosegue spedita e non è escluso che gli investigatori possano tornare a interrogare alcuni dei coinvolti prima di cominciare a trarre le prime conclusioni. (…)