Simone Mascia – Corriere Romagna: Dopo l’appello di Palomba, Gnassi interviene: «Poche voci si sono levate». Il segretario Pd Petitti: «Regolamento, ennesimo atto calato dall’alto» /
«Tagli ai presìdi, è un delitto perfetto» /
Il sindaco: «Il governo sta uccidendo la sicurezza»
RIMINI. Gli omicidi esemplari sono quelli che avvengono nel silenzio». Utilizza parole ad effetto di stampo hitchcockiano il sindaco Andrea Gnassi, per accendere i riflettori sui tagli che il governo si appresta a fare su questure, prefetture e caserme dei carabinieri. Ecco perché colpisce duro e chiarisce: «I provvedimenti governativi che “uccideranno” efficienza amministrativa, livelli di sicurezza, tutela delle eccellenze del territorio riminese sono assolutamente perfetti». Il primo cittadino raccoglie l’allarme lanciato ieri dal prefetto Claudio Palomba e rincara la dose: «Tutti dovremmo responsabilmente sintonizzarci. Ma non sono sicuro che ciò accada. L’esperienza degli ultimi mesi lascia infatti più di un dubbio».
E Gnassi stesso spiega perché: «Qualche mese fa abbiamo sollevato il tema di come un’improvvisata pseudo-riforma delle provincie potesse in realtà ledere per sempre conquiste riminesi frutto di fatiche decennali. Poche voci si sono inizialmente levate per sollevare perplessità». E non solo: «Si sono sprecate ironie e silenzi. Siamo stati tacciati di campanilismo. Quasi che la cosa riguardasse solo la carriera e la salvaguardia di poltrone provinciali». (…)
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