Rimini: Dal 2012 spiagge messe all’asta?

Rimini: Dal 2012 spiagge messe all’asta?

Nel 2012 le spiagge italiane rischiano di essere messe all’asta.

Oggi gli operatori balneari e di altre associazioni di categoria formeranno davanti all’ingresso di Rimini Fiera, dove è in corso il salone delle attrezzature da esterno (Sun), una catena umana.

La procedura d’infrazione che l’Unione Europea ha avviato verso l’Italia è ancora aperta quindi serve una nuova legge comunitaria che sia in grado di assicurare ai bagnini di poter mantenere le concessioni delle spiagge almeno fino al 2015.

Le esigenze che hanno i bagnini dell’Emilia Romagna, dove le concessioni sono divise tra vari operatori, sono completamente differenti da quelle che hanno i bagnini toscani o laziali.

L’unico modo per risolvere questo spinoso problema è chiudere la procedura d’infrazione.

La legge dell’UE è stata approvata alla Camera già in luglio ma deve essere ancora votata dal Senato.

Se non si riesce a chiudere, le concessioni in scadenza saranno assegnate tramite procedure d’evidenza pubblica il prossimo anno.

Fonte: “Il Resto del Carlino”

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