Domani, venerdì 11 novembre, nel pomeriggio, ci sarà un corteo cittadino che partirà dalla Stazione ferroviaria di Rimini, ubicata nel piazzale Cesare Battisti.
I “draghi ribelli” protesteranno lungo le strade riminesi con l’intenzione di costruire un’alternativa in Italia.
Dalle ore 18 inizierà la manifestazione per poi concludersi in serata con un’assemblea pubblica in piazza Cavour.
I manifestanti, muniti di tenda e sacco a pelo per trascorrere la notte nel centro storico riminese, disapprovano in pieno l’austerity, la riduzione del welfare, le politiche finanziare, il Trc, la cementificazione, le politiche delle grandi lobby, i deliri sicuritari e così via.
I dimostranti sostengono il diritto alla mobilità, il reddito di cittadinanza, le politiche a difesa dei beni comuni, la libertà di movimento di tutti e tutte, i diritti dei lavoratori e dei precari cotnro il biosfruttamento.
Studenti, studentesse, lavoratori, lavoratrici, precari, precarie, disoccupati, disoccupate, pensionati, pensionate, migranti, artisti e così via sfileranno per le vie della città romagnola, con striscioni e slogan, per difendere la propria libertà e dignità.
Come disse V in “V per Vendetta”, celeberrimo fumetto di Alan Moore e David Lloyd: “I popoli non dovrebbero avere paura dei propri governi, sono i governi che dovrebbero avere paura dei popoli”.