Rimini. Dopo la Comunione non lo fanno guidare: pesta moglie e agenti

Rimini. Dopo la Comunione non lo fanno guidare: pesta moglie e agenti

Ubriaco fradicio non ricorda la testata in faccia a un poliziotto. Vigile del fuoco in aiuto della donna.

ENRICO CHIAVEGATTI – Mena la moglie che non vuole guidi perché ubriaco, si azzuffa con un Vigile del fuoco intervenuto in difesa della donna e poi prende a testate un poliziotto. Salato il conto del pranzo post Comunione del figlio di un amico presentato a un 49enne barese da tempo trapiantato a Rimini: 6 mesi di reclusione alleggeriti dallo sconto della pena sospesa. 

A scatenare la furia dell’uomo che ha alle spalle numerosi precedenti penali per droga, truffa, associazione per delinquere, la richiesta della moglie di potersi sedere lei al posto di guida della loro auto. Erano le 19 circa di domenica e durante la camminata dal ristorante sulla spiaggia al veicolo parcheggiato in via Satta, il consorte infatti più volte aveva manifestato tentennamenti nella camminata chiari segni di ubriachezza. Ecco perché quando sono arrivati all’auto ha rifiutato di consegnare al marito le chiavi. La risposta è stata violentissima: un ceffone in pieno volto. (…)

Articolo tratto dal Corriere di Romagna

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy