Corriere Romagna: In diversi nascondigli dell’appartamento venerdì pomeriggio la polizia ha trovato 250 grammi di marijuana e centinaia di pastiglie di ecstasy / La casa dove abita il figlio puzza di droga / Fa arrestare l’ex compagna e il fidanzato / La giovane coppia, dopo la convalida dell’arresto, ieri è stata rimessa in libertà
RIMINI. Va nella casa di cui è ancora titolare del contratto d’affitto ma dove vivono l’ex compagna e il figlioletto per recuperare le ultime cose lasciate, e scopre che la donna e il nuovo compagno si drogano nonostante la presenza del piccino. Pieno di rabbia, non ci pensa su un attimo, chiama la polizia e fa arrestare la coppia che nasconde in casa 250 grammi di marijuana ma, sopratutto, centinaia di pasticche di ecstasy, uno stoccaggio in grado di soddisfare le richieste di decine e decine di avventori delle discoteche della riviera. Ieri mattina la coppia di spacciatori, nonostante l’entità della droga sequestrata, è tornata libera con il solo obbligo di firma. Dopo la convalida degli arresti, infatti, il giudice ha accolto la richiesta dei difensori, gli avvocati Daniela Grossi per il ragazzo e Massimiliano Picci per la giovane, ed ha concesso i termini a difesa. Il processo riprenderà il prossimo 3 ottobre. In quella sede dovrà essere stabilito con certezza se l’ecstasy sequestrata è di proprietà della ragazza o, come sostenuto dalla giovane davanti al giudice, dell’ex compagno. In sostanza accusa il padre di suo figlio che da casa non si sarebbe allontanato volontariamente ma dopo un provvedimento dell’autorità scattato a seguito di minacce e percosse. (…)