La Regione Emilia Romagna si è rivolta direttamente all’Unione Europea per chiedere l’attivazione della misura 126 del programma di sviluppo rurale sul ripristino del potenziale agricolo danneggiato da calamità naturali.
Lo ha detto l’assessore regionale all’agricoltura, Tiberio Rabboni, in risposta alle organizzazioni agricole Coldiretti, Confagricoltura e Cia della provincia di Rimini che hanno chiesto misure urgenti per far fronte ai danni arrecati dal maltempo.
Rabboni spiega: “Stiamo inoltre chiedendo al Governo di adeguare tempestivamente la dotazione finanziaria del Fondo di solidarietà nazionale nella misura necessaria per dare risposta alle aspettative e ai bisogni delle imprese agricole danneggiate”.
I servizi provinciali agricoltura stanno già effettuando le rilevazioni e le stime per delimitare le aree colpite dalla neve e quantificare i danni.
Mentre il presidente regionale Vasco Errani, dichiarando il 6 febbraio lo stato di crisi, ha previsto lo stanziamento di 2 milioni di euro per l’attivazione del piano operativo.
Inoltre la commissione regionale per la previsione e la prevenzione dei Grandi Rischi ha spiegato che il graduale scioglimento dei cumuli di neve non dovrebbe comportare l’innalzamento del livello dei principali corsi d’acqua oltre la soglia di attivazione, né la riattivazione di movimenti franosi rilevanti.
Fonte: (corsivo) “Nuovo Quotidiano di Rimini”
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