Falso meccanico sabotava gli scooter e poi correva in aiuto per farli ripartire
ENRICO CHIAVEGATTI – Sabotava ciclomotori in sosta e poi “aiutava”, previo compenso, ad aggiustare il guasto. Indagato dalla Polizia stradale di Rimini un 35enne, vecchia conoscenza delle forze dell’ordine, per furto aggravato, danneggiamento e truffa. Era circa un mese che la Polstrada dava la caccia al meccanico fantasma che, chiedendo somme variabili tra i 30 e 50 euro, riparava l’avaria provocata ad arte che impediva al proprietario dello scooter parcheggiato poco prima, di riprendere la marcia. Ragazzine e donne, notoriamente meno avvezze alle conoscenze meccaniche, le vittime privilegiate. (…)
Articolo tratto da Corriere Romagna