Farmacista sospeso preso a vendere medicine
Non era vaccinato ma continuava a lavorare anche dopo la sanzione Denunciato dopo il blitz dei Nas: 281 i sanitari scovati in tutta Italia
L’Ausl l’aveva sospeso perché non in regola con la vaccinazioni anti-Covid. Ma lui continuava lo stesso a vendere prodotti ai suoi clienti. Il titolare di una parafarmacia di Rimini è stato pizzicato nei giorni scorsi dai carabinieri in borghese del Nas, il Nucleo antisofisticazione e sanità dell’Arma. In tutta Italia, i militari hanno passato al setaccio le posizioni di 4.900 operatori sospesi tra medici, odontoiatri, farmacisti, veterinari e infermieri, sia in strutture pubbliche che private. Tra loro c’era anche un farmacista riminese No vax, che ora è stato denunciato a piede libero. Come se nulla fosse, anche dopo la sospensione notificatagli dall’ordine, l’uomo aveva portato avanti regolarmente la sua attività, dispensando prodotti e farmaci a chi entrava nel negozio. Tra questi ultimi si sono ’mimetizzati’ i carabinieri, cogliendolo in flagrante. Il titolare dovrà rispondere davanti al giudice della violazione, ed è probabile che anche l’Ordine dei farmacisti adotti un provvedimento disciplinare nei suoi confronti (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino