Rassegna stampa – A Rimini il “quartier generale” delle cinque società operanti fra Trento e Manfredonia.
Erika Nanni – Saldi di conto correnti, società e unità immobiliari sequestrati per un totale di 3 milioni di euro, con cinque persone indagate per frode fiscale perpetrata con l’emissione di fatture false per un “giro d’affari” di oltre 4 milioni. L’operazione “Sipontinus”, condotta dalla Guardia di finanza di Rimini e portata compimento in settimana, ha sventato pratiche commerciali fraudolente messe in atto da ditte di modeste dimensioni, la principale delle quali con sede a Rimini, attiva nel settore dei trasporti su strada, operante lungo tutta la penisola. Nei guai sono finite per ora cinque persone, tutti uomini, residenti tra Rimini e Manfredonia (tutti originari del Sud Italia), colpiti da sequestro preventivo e indagati dalla Procura della Repubblica per i reati di frode fiscale, distruzione delle scritture contabili e dichiarazione infedele. (…)
Articolo tratto da Il Corriere di Romagna