RASSEGNA STAMPA – Il ministro lancia dal Sigep la ’legge Massari’ per «premiare i maestri della cucina italiana» Boom di pubblico per l’evento e traffico in tilt, oggi sarà una giornata da bollino nero sulle strade
Code ovunque. All’uscita dei caselli dell’autostrada. Sulla Statale 16. Ai vari ingressi della Fiera. E oggi andrà anche peggio, sulle strade di Rimini. Effetti collaterali del Sigep, che ancora una volta si conferma la fiera di maggior successo di Rimini, ma anche quella con il maggior impatto sul traffico, nonostante il potenziamento di treni, bus e navette e il dispiegamento di agenti della polizia locale per limitare i disagi. Maxi controlli fuori e dentro la Fiera, blindata più del solito ieri dalle forze dell’ordine. E non solo per l’arrivo del ministro all’agricoltura e alla sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida. Si temevano altri disordini dopo quanto è accaduto a Vicenza, con i disordini provocati dai militanti dei centri sociali che protestavano per la presenza di stand israeliani alla manifestazione Vicenzaoro. Quest’anno al Sigep non ci sono espositori da Israele, ma visto il clima che si è creato dopo gli attacchi israeliani nella striscia di Gaza in risposta agli attentati di Hamas, la Questura ha rafforzato i controlli (…)
Articolo tratto da Resto del Carlino