Rimini. Figli negati per tre anni alla madre. Processo per due assistenti sociali

Rimini. Figli negati per tre anni alla madre. Processo per due assistenti sociali

Rinviate a giudizio l’ex dirigente del servizio Tutela minori e la collega del servizio Responsabilità genitoriale.

“Mancata esecuzione dolosa di un ordine del giudice”. È il reato da cui dovranno difendersi davanti al tribunale di Rimini l’ex responsabile del servizio Tutela minori dell’Ausl di Rimini Laura Pulvirenti (ora in pensione) e la collega Tiziana Valer alla guida del Servizio sociale Responsabilità genitoriale e tutela minori della stessa azienda sanitaria. La prima deve rispondere anche di diffamazione nei confronti della famiglia che aveva preso in affido i bimbi al centro della vicenda.

Nell’udienza preliminare il Gup Benedetta Vitolo ha fatto proprio il castello accusatorio presentato dal pubblico ministero Davide Ercolani, ovvero che le due dirigenti avrebbero deciso di interrompere per tre anni gli incontri periodici tra madre e figli sulla base di una relazione non più attuale al momento della comunicazione al Tribunale dei Minori di Bologna. Le due imputate, secondo l’accusa, si erano convinte che gli incontri con l’adulta fossero disturbanti per i minori e che lei non fosse adeguata a occuparsi di loro. (…)

Articolo tratto da Il Corriere di Romagna

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