Rimini. Furbetto del cartellino licenziato

Rimini. Furbetto del cartellino licenziato

Dipendente 50enne timbrava il cartellino poi usciva a mangiare: licenziato dal Comune.

Manuel Spadazzi – Un altro furbetto del cartellino licenziato dal Comune di Rimini. Negli orari di lavoro, più volte è uscito dall’ufficio ed è andato in giro (a mangiare, a fare la spesa e commissioni varie) senza timbrare all’uscita. Insomma: faceva risultare di essere in servizio, quando in realtà era fuori a fare tutt’altro. E il secondo dipendente – nel giro di un anno e mezzo – a cui Palazzo Garampi ha dato il benservito per assentesimo. Il provvedimento è stato adottato nei confronti di un 50enne che lavora (o meglio lavorava) come funzionario in un ufficio amministrativo del Comune. A scoprire le sue assenze ingiustificate è stato il dirigente di settore. Un paio di volte era andato da lui in ufficio per chiedergli di alcune pratiche, senza trovarlo. Verificando gli orari di ingresso e uscita dichiarati dal dipendente attraverso il timbro del cartellino, il dirigente si è accorto che qualcosa non tornava. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy