Rimini. Caso Pantani, dubbi sulla morte. C’è l’opposizione all’archiviazione: «Risentite i medici»

Rimini. Caso Pantani, dubbi sulla morte. C’è l’opposizione all’archiviazione: «Risentite i medici»

Rassegna stampa – I legali della famiglia del Pirata contrastano la volontà della Procura di chiudere la terza indagine. Possibili nuovi interrogatori e confronti: sarà il gip a decidere del destino dell’inchiesta per omicidio.

Francesco Zuppiroli – Non è ancora l’ora che la terza indagine sulla morte del Pirata vada alla deriva. Questo almeno sarebbe l’intento dei legali della famiglia di Marco Pantani, nel voler strappare ai flutti dell’archiviazione l’ultima inchiesta in ordine di tempo nata per far piena luce sulla morte del ciclista di Cesenatico: trovato cadavere il 14 febbraio 2004 in una stanza d’albergo all’hotel Le Rose di Rimini. Ecco perché gli avvocati Fiorenzo e Alessio Alessi hanno presentato opposizione all’archiviazione della Procura di Rimini, chiedendo così nuovi interrogatori di eventuali testimoni.Non si vuole lasciare niente al caso nella mente di chi assiste la madre di Pantani, Tonina Belletti, per questo i legali avrebbero chiesto di non archiviare l’inchiesta coordinata dal procuratore capo di Rimini Elisabetta Melotti e dal sostituto Luca Bertuzzi. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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