Federico Rossi – Nuovo Quotidiano di Rimini: Commissione infuocata ieri pomeriggio con i presidenti delle società sportive che hanno attaccato la gestione Delfini /
“Campi di calcio nel caos” /
“Se il Comune non interviene a settembre non faremo più nulla”. L’assessore Brasini: “Situazione di difficoltà ma i sopralluoghi ci sono stati”
RIMINI. Commissione consigliare ieri pomeriggio infuocata sul tema dei campi sportivi e della loro gestione da parte dei Delfini, la società che dallo scorso settembre dopo il tanto contestato bando promosso dalla giunta Gnassi ha assunto il controllo di 9 delle 10 strutture comunali. Questa volta infatti i presidenti delle società utilizzatrici dei campi, sempre più in aperta polemica con la nuova gestione, non si sono limitati a fare da spettatori alla discussione e dunque agli interventi dell’assessore allo Sport Brasini e dei vari consiglieri (in prima fila in particolare il consigliere di Fratelli d’Italia Renzi) ma hanno preso direttamente la parola, andando all’attacco dell’amministrazione. “Il Comune è il vero responsabile della condizione disastrata in cui si trovano i campi e le varie strutture, spogliatoi e tribune innanzitutto, da quando è cominciata l’era Delfini – l’affondo di Giannini, socio della Rimini United -. Che cosa hanno fatto infatti in tutti questi mesi i nostri amministratori di fronte alla inadeguatezza della nuova gestione? Nulla. Eppure direi che la situazione drammatica degli impianti è ormai nota da tempo”. Sotto accusa sono quindi i controlli che il Comune avrebbe dovuto fare e che “o non ha fatto” oppure “ha fatto sì ma ad orologeria”, consentendo quindi al gestore di mascherare almeno in parte le carenze. Controlli che se fatti come si deve – questa la convinzione dei presidenti della società – avrebbero evidenziato tutte le problematiche esistenti e portato quindi inesorabilmente alla revoca della concessione ai Delfini appunto per mancato rispetto del contratto in essere. (…)