(da “Il Corriere di Rimini”) Il ginecologo riminese non è stato assolto bensì è stato condannato a due mesi di reclusione e dovrà risarcire la vittima di 100mila euro.
Una donna riminese si è sottoposta ad un suo intervento di isterectomia, per via laparoscopica, per farsi rimuovere un fibroma di piccole dimensioni.
L’operazione però non ha avuto buon esito e la donna subì un danno all’uretere per poi dare vita ad un’infezione.
I medici, in seguito, sono stati costretti ad asportare le sue ovaie e la donna subì danni permanenti ai reni e problemi di carattere estetico.