(da “Il Corriere di Romagna”) Giulio Lolli è vivo e sta bene.
L’ex presidente della Rimini Yacht è ancora rinchiuso nel carcere vicino a Tripoli ed è lì da 2 mesi dopo essere stato arrestato in un lussuoso albergo libico.
Lolli si è opposto alla richiesta di estradizione da parte delle autorità italiane.
L’imprenditore bolognese vorrebbe approfittare del caos che c’è in Libia per poter evadere e sfuggire alla giustizia italiana.
Il pm Davide Ercolani è intenzionato ad andare in Libia per interrogarlo tant’è che ha già avanzato una richiesta attraverso l’Interpol.
Giulio Lolli è accusato di associazione per delinquere finalizzata alle truffe, appropriazione indebita, falso e riciclaggio.