I professori precari entreranno in azione giovedì pomeriggio.
I precari occuperano il provveditorato riminese e gli uffici scolastici delle altre province per protestare contro i tagli sulla scuola.
La Riforma Gelmini tende ad impoverire l’offerta didattica oltre a creare l’emergenza occupazionale.
I docenti provvisori vorrebbero interrompere la terza tranche di tagli prevista dal Ministero della Pubblica Istruzione e dare vita a un piano straordinario per la stabilizzzazione di 100mila lavoratori scolastici su tutti i posti vacanti e disponibili.
Gli insegnanti momentanei vorrebbero dare alle scuole la possibilità di programmare di 3 anni in 3 anni il numero di professori di cui necessitano per garantire la continuità didattica e la qualità dell’offerta formativa e superare la vecchia distinzione tra l’organico di fatto e quello dei disponibili.
I precari e la Cgil si aspettano un impegno dalla Regione per sostenere la richiesta di organici adeguati alle scuole.
Fonte: “Il Resto del Carlino”