Rimini. Il fisco alle calcagna: meglio il camper della barca, cosi’ la Finanza non si insospettisce. Corriere Romagna

Rimini. Il fisco alle calcagna: meglio il camper della barca, cosi’ la Finanza non si insospettisce. Corriere Romagna

Patrizia Cupo – Corriere Romagna: Barca fa rima con evasione
La Finanza controlla a raffica:
vendite e occupazione a picco

RIMINI. Tra la barca e il camper? Meglio le quattro ruote, così la Finanza non si insospettisce. Ed è così che, tra il 2008 e il 2012, tra la crisi economica e il terrore del Fisco alle calcagna, il settore della nautica ha perso nel riminese oltre l’80% del suo fatturato. Tradotto? Circa 3mila posti di lavoro in meno, se si considera la filiera dai falegnami agli arredatori, ai grandi cantieri nautici. Intanto, le verifiche delle Fiamme gialle nelle darsene si fanno più serrate e frequenti, tanto che ai “velisti” e agli yacht già controllati la Capitaneria ha cominciato a rilasciare un bollino blu, così da riconoscerli in mezzo al mare ed evitare l’ispezione “bis”. Chi ha il pane, non ha i denti. Già, perché a poco valgono gli ottomila chilometri di costa italiana, se la vela e il posto barca non si vendono più. A dirlo è la Cna che, venerdì scorso alla Marina di Rimini, ha organizzato un convegno dedicato alla crisi del settore, promuovendo il confronto tra imprenditori e categorie: presenti Confindustria e Assonautica. (…)


Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy