Rimini. Il prezzo del carburante continua a salire, camionisti pronti allo stop

Rimini. Il prezzo del carburante continua a salire, camionisti pronti allo stop

Caro-carburante, camionisti pronti allo stop. Gli autotrasportatori chiedono il taglio delle accise. Pazzini (Cna-Fita Rimini): “Settore in difficoltà, aspettiamo risposte dal governo”

Ci risiamo. Il taglio delle accise è un ricordo e il prezzo del carburante è tornato a salire. “È troppo alto. Se continua così, per noi diventa difficile andare avanti”, l’istantanea di Marco Pazzini, presidente territoriale della Fita, la categoria degli autotrasportatori della Cna. Lui stesso è un autotrasportatore: sta vivendo sulla propria pelle gli effetti negativi del caro-carburante. Il gasolio è arrivato a sfiorare i 2,5 euro al litro in autostrada. E se il taglio delle accise – prima di 30 centesimi al litro, poi di 18 – aveva placato le preoccupazioni e ridotto i prezzi, oggi lo scenario sembra quello di inizio 2022. Quando, prima delle misure varate dal governo Draghi, gli autotrasportatori – e pure gli automobilisti – erano sul piede di guerra per il sostanzioso rincaro del carburante. L’anno scorso il settore dell’autotrasporto aveva minacciato di fermarsi. “Potrebbe succedere anche stavolta, siamo pronti allo stop”, spiegano alcuni camionisti riminesi. (…)

Articolo tratto da Il Resto del Carlino

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