Rimini. Imprese edili, allarme burocrazia: «Oltre 800 giorni per essere pagati»

Rimini. Imprese edili, allarme burocrazia: «Oltre 800 giorni per essere pagati»

Imprese edili, allarme burocrazia: «Oltre 800 giorni per essere pagati»

La burocrazia nemico del fare impresa. A dimostrarlo sono i dati, che evidenziano chiaramente quanto lacci e lacciuoli normativi incidano negativamente anche sui bilanci delle imprese, tra ritardi nel disbrigo delle pratiche e nei pagamenti delle aziende. Numeri che hanno dell’in c r ed i b il e quelli elaborati dall’osservatorio sugli appalti pubblici della Cna, associazione di categoria degli artigiani, e che dimostrano quanto ci sia da rivedere nel rapporto amministrazioni pubbliche-privati. Spiega Davide Ortalli, direttore della Cna Rimini: «Oggi sono 815 i giorni tra la pubblicazione di un bando di gara e il pagamento della società appaltatrice, contro i 605 giorni della media europea. Ma non basta, perché a questo si aggiunge la concreta difficoltà per le piccole e medie imprese artigiane di partecipare agli appalti pubblici nonostante siano 500 mila in Italia, con 845 mila addetti». Mercato degli appalti pubblici prerogativa delle aziende di grandi dimensioni, dunque. In Italia, infatti, sempre secondo la Cna, «solo una fetta pari al 17% della torta degli appalti pubblici è riservato alle piccole imprese che, messe insieme, riescono ad aggiudicarsi appena il 5% del valore complessivo del mercato» (…)

Articolo tratto da Corriere di Romagna

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