«Sorpreso che dopo il Covid abbiano recuperato il Capodanno dell’estate, spero che nel 2024 non accada. Per il rilancio, anziché lamentarsi, i romagnoli dovrebbero dar spazio alle loro idee»
CARLA DINI. «Che la litigiosa Riviera impari a fare squadra, solo così vincerà a mani basse». Quando si parla della Romagna di cui è innamorato e si toccano i tasti del turismo va dritto al punto Linus, conduttore e direttore artistico di Radio Deejay, dove ha trascorso 39 dei suoi 65 anni.
Dati alla mano, l’estate non ha ancora registrato il boom di presenze. Come mai?
«L’alluvione è capitata a metà maggio quando la gente decideva la meta delle vacanze ma di certe defezioni, dettate da paura immotivata, Rimini e la Riviera non devono preoccuparsi oltre un certo livello. Questa congiuntura è destinata a esser superata dai fatti, anche se i problemi che c’erano prima, ci sono adesso e ci saranno anche domani. Chi sbarca in Romagna trova un posto efficiente, pulito e ordinato senza nessuna traccia della recente calamità che comunque ha causato gravi danni altrove». (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna