Tramite dichiarazioni dei redditi con ricavi gonfiati sarebbero stati ottenuti 21mila euro
ENRICO CHIAVEGATTI. Avrebbe falsificato i dati del bilancio riportati nella dichiarazione dei redditi per ottenere gli aiuti stabiliti dal Governo per compensare le perdite patite dalle aziende a causa della pandemia. Indebita percezione di erogazioni pubbliche. Questa l’accusa da cui dovrà difendersi, a partire dal prossimo 18 ottobre, il legale rappresentante di una società per azioni specializzata nel commercio di energia elettrica con sede legale a San Benedetto del Tronto (Ascoli Piceno). (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna