Rassegna Stampa – Il trend degli ultimi tre anni è in peggioramento, ma si segnalano anche episodi di razzismo e spesso sono i genitori a dare l’esempio negativo
ADRIANO CESPI. Insulti, offese, minacce. Fino alle aggressioni fisiche, tra manate in faccia e calci. Luoghi di sport trasformati, spesso, in arene, in veri e propri ring. Con la Romagna sempre più protagonista di questi episodi di violenza. Soprattutto nei campionati giovanili. E’ la denuncia preoccupata lanciata ieri dai rappresentanti delle associazioni arbitrali riminesi e dallo stesso assessore allo sport di Rimini, Michele Lari, nel corso dei lavori dedicati al tema del fair play nelle società sportive dilettantistiche locali della seconda e sesta commissione. Con numeri davvero preoccupanti. (…)
Articolo tratto dal Corriere Romagna