Nuovo Quotidiano di Rimini: Tutto il Pd della zona sud compatto al fianco di cittadini, Comuni e Provincia. Stasera la vicenda approda al consiglio comunale di Coriano / Raibano arriva in Parlamento / Il deputato democratico riminese Arlotti presenterà un’interrogazione /
“L’arrivo dei rifiuti extra-riminesi all’inceneritore della Valconca preoccupa”
CORIANO – Sulla questione dell’inceneritore di Raibano, dove Hera vorrebbe bruciare tra il malcontento di istituzioni e cittadini anche i rifiuti provenienti dalle altre regioni, ora scende in campo anche il deputato riminese Tiziano Arlotti. L’esponente democratico potrebbe presentare infatti già nei prossimi giorni un’interrogazione in Parlamento per chiedere lumi al ministro dell’Ambiente, e suo collega di partito, Orlando su “una vicenda che sto seguendo ormai da tempo con grande preoccupazione”. “Parlerò con Comuni e cittadini – spiega – Voglio capire nel dettaglio che cosa sta succedendo e quelli che sono i motivi di inquietudine della popolazione locale. Dopodiché ci sarà appunto il passaggio in Parlamento. La vicenda è complessa e delicata. Serve un approfondimento e nel più breve tempo possibile”. Insomma Provincia, Comuni di Coriano, quello naturalmente più direttamente coinvolto, Riccione e Misano, e cittadini trovano in un importante alleato nella loro battaglia per lo stop dei rifiuti dalle altre regioni del Bel Paese. Una battaglia che vede peraltro compatto tutto il Pd della zona sud, in attesa poi di conoscere quella che sarà la posizione a riguardo del massimo rappresentante del partito in provincia, il neo-segretario nonché ex-assessore alle Attività produttive della Provincia Juri Magrini. (…) Il presidente della Provincia Stefano Vitali ha già dato mandato agli avvocati per fermare l’avvio dei rifiuti non riminesi, che dovrebbero arrivare a partire dal 9 dicembre. (…)
