Corriere Romagna: Indagine Confindustria, il fatturato resiste grazie all’export ma cresce il ricorso agli ammortizzatori /
Focchi: è crisi continua /
Il presidente: le banche continuano a negare il credito
RIMINI. Produzione in rosso, il fatturato resiste grazie alle merci inviate all’estero, sale il ricorso agli ammortizzatori sociali, scende la domanda interna, resta la difficoltà a incassare crediti sia dalla pubblica amministrazione sia dai privati. Confindustria racconta di crisi che continua nel 2012 e anche nel 2013. Pubblicando i dati dell’indagine congiunturale sul secondo semestre 2012 con le previsioni per il primo semestre 2013, gli imprenditori segnalano che «l’occupazione tiene» (più 0,91%), specie nelle grandi imprese, ma l’utilizzo degli ammortizzatori sociali (le setti- mane di Cig ordinaria nel 2012 sono aumentate del 105,88% rispetto al 2011 e il numero dei dipendenti in Cigo è salito del 44,88%) segnala un «deterioramento nel mercato».
Bisognerà attendere fino «alla fine del 2013 o all’inizio del 2014» per verificare un’eventuale inversione di tendenza, però il fatturato complessivo è diminuito (meno 1,7%) rispetto al secondo semestre 2011: un calo contenuto per il buon andamento del fatturato estero (più 9,3%), dato che quello interno è sceso del 6,3%. La produzione nel periodo considerato è diminuita del 5,2%. L’occupazione è in aumento dello 0,91% per merito delle grandi imprese (più 2,1%), mentre è diminuita nelle piccole (-1,9%) e nelle medie (-1,7%). (…)
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