Rimini: Intervento di riqualificazione di Parco Ausa intitolata a “I poderi de la Ghirlandetta”

Rimini: Intervento di riqualificazione di Parco Ausa intitolata a “I poderi de la Ghirlandetta”

Ieri, con una cerimonia, il Sindaco di Rimini Andrea Gnassi ha intitolato ufficialmente a “I poderi de La Ghirlandetta”, il raggio verde realizzato su progetto dell’architetto paesaggista Andreas Otto Kipar in adiacenza del nuovo Palacongressi che sarà inaugurato sabato 15 ottobre prossimo.

Con questa intitolazione si conclude uno dei più corposi interventi che l’amministrazione comunale ha realizzato per la riqualificazione del proprio verde urbano il cui costo a sfiorato i 5 milioni di euro.

Due strutture di tre pannelli ciascuna, realizzate con il contributo di Fiera Rimini a cura di Orietta Piolanti dei Musei comunali, raccontano la storia di questi luoghi, che hanno avuto un ruolo importante per la città fin dall’età romana.

Da qui proviene il ritratto in bronzo di Agrippina Minore, la madre di Nerone, dissepolto nel 1901 nel terreno che apparteneva alla Fornace dei F.lli Davide e Luigi Fabbri, e recentemente “riscoperto” nelle vetrine del Metropolitan Museum di New York.

Qui Isotta Degli Atti, moglie di Sigismondo Pandolfo Malatesta, possedeva una dimora suburbana ancora individuabile in un vecchio fabbricato di via della Fiera.

Sempre qui si sviluppò la Fornace Fabbri dei fratelli Davide e Luigi che vi fondarono una delle prime industrie del Riminese: la fabbrica dei mattoni con cui fu costruita gran parte della città di inizio Novecento e pre-bellica.

Proprio da una mostra sulla Fornace Fabbri nacque la ricerca storica che portò lo storico Oreste Delucca, stimolato dalle ricerche di Gianfranco Fravisini, a realizzare il volume “I Poderi della Ghiraldetta a Rimini, dai Malatesta ai fratelli Davide e Luigi Fabbri” attingendo ai materiali dell’Archivio di Stato di Rimini.

L’intervento per la realizzazione del parco sul quale affaccia il nuovo palacongressi interessa una superficie complessiva di circa 30.400 metri quadrati, dei quali circa 3.000 mq. sono occupati dal nuovo specchio d’acqua al di sopra del quale passa il nuovo ponte carrabile di accesso al complesso congressuale che da continuità anche a via della Fiera.

Condividi


Per rimanere aggiornato su tutte le novità iscriviti alla newsletter

Quando invii il modulo, controlla la tua inbox per confermare l'iscrizione

Privacy Policy