Rimini: La Giunta costituisce il proprio ufficio di supporto

Rimini: La Giunta costituisce il proprio ufficio di supporto

Risparmio e rigore sono le coordinate che hanno guidato la Giunta comunale nella costituzione dell’Ufficio di Supporto del Sindaco e della Giunta nella seduta di martedì 12 luglio scorso con l’approvazione della modifica dell’assetto organizzativo dell’ufficio stesso.

Una scelta organizzativa che ha portato alla diminuzione del numero del personale impiegato a supporto degli organi politici, che da 19 unità, di cui due dirigenziali, passa a 13, e a un risparmio globale di circa 120.000 euro rispetto ai costi del precedente assetto organizzativo.

Nella nuova organizzazione dell’Ufficio di Supporto non sono più previste le figure dirigenziali a tempo indeterminato presenti nel precedente mandato amministrativo, come il Direttore degli Affari generali, che aveva anche le funzioni di Capo di Gabinetto, e come il dirigente dell’Ufficio dirigenziale di supporto al Sindaco.

Nello specifico, per quanto riguarda il Direttore degli Affari generali non ne è prevista la sostituzione (le relative funzioni sono state assegnate al Segretario generale), mentre l’altra figura dirigenziale verrà messa a disposizione della struttura.

Il nuovo assetto dell’Ufficio di Supporto si avvale infatti di figure come il Capo di Gabinetto e il Portavoce che saranno assunte, per il rapporto fiduciario che le caratterizza, con contratto a tempo determinato legato al mandato del Sindaco e che verranno conseguentemente valutate in base ai risultati raggiunti.

Le altre figure professionali previste sono il Responsabile dello Staff del Sindaco, che verrà ricoperto da un dipendente già in servizio presso l’ente, e da due figure impiegatizie con funzioni di tipo relazionale.

Il nuovo Ufficio di Supporto, oltre che per il Sindaco, opererà a favore dell’intera Giunta comunale, in un quadro di razionalizzazione e coordinamento delle attività tale da consentire risparmi ed efficienza.

Da tale scelta discende che le figure professionali che assisteranno gli assessori proverranno esclusivamente dal personale già dipendente dell’ente, senza necessità di ulteriori assunzioni.

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