Rimini. La maggioranza fa saltare il Consiglio «Rispetto per le vittime del Covid»

Rimini. La maggioranza fa saltare il Consiglio «Rispetto per le vittime del Covid»

Non c’è numero legale, seduta sospesa Petrucci: «Prima volta che succede. No a cassa di risonanza per i no vax»

CARLA DINI. Consiglio comunale, la maggioranza diserta la seduta. Petrucci: «Non faremo da cassa di risonanza ai no vax, serve più rispetto per le vittime del Covid a un passo dalla nuova campagna vaccinale». La seduta del Consiglio comunale di Rimini numero 24 è stata sospesa nel tardo pomeriggio di ieri alle 18.56, a quattro minuti esatti dall’inizio dell’appello, per mancanza del numero legale. Tradotto non c’erano i numeri per procedere, data la presenza di soli nove consiglieri, tutti di minoranza, tranne la presidente del Consiglio Giulia Corazzi, la cui partecipazione era dovuta. Tra i presenti il consigliere del Movimento 3 V, Matteo Angelini che aveva promosso la seduta, Gloria Lisi, Enzo Ceccarelli, Stefano Brunori, Andrea Pari, Loreno Marchei, Nicola Marcello e Matteo Toccaraso. (…)

Articolo tratto dal Corriere Romagna

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