Preso di mira un appartamento con una tecnica che fa ipotizzare collegamenti col colpo degli orologi.
ENRICO CHIAVEGATTI – Si sono presentati in zona Pascoli a bordo di un’auto rubata e come se fosse la cosa più normale, dopo essersi coperti con sciarpe e cappellini che hanno ben calzato in testa, si sono diretti con passo spedito verso l’obiettivo designato. La loro presenza nel tardo pomeriggio del giorno della Befana, non è però passata inosservata ad alcuni residenti e vicini di casa. Qualcuno li ha infatti notati scavalcare la recinzione di casa ed ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Quando la prima Volante dell’Ufficio prevenzione generale soccorso pubblico della Questura è arrivata sul posto, dei malviventi, però, non c’era già più traccia. (…) L’effrazione sarebbe stata fatta senza lasciare segni evidenti. Cosa che ha fatto subito drizzate le antenne degli agenti delle Volanti e della Scientifica poi. I malviventi non avrebbero lasciato segni evidenti di scasso. Insomma, un lavoro pulito. Per questo non viene esclusa l’ipotesi che il terzetto possa avere qualche collegamento con il maxi furto consumato martedì scorso quando dalla camera da letto di una villetta di via della Fiera. (…)
Articolo tratto da Corriere di Romagna