Luigi Valentini continuerà ad investire nelle sue Industrie.
Ieri l’imprenditore, all’incontro con i sindacati per discutere del rinnovo del contratto integrativo aziendale, ha tranquillizzato sul futuro dell’azienda riminese, alla luce delle preoccupazioni e delle polemiche scatenate nei giorni scorsi dalla notizia dei 20 milioni di euro scudati a San Marino.
Valentini afferma: “Si tratta di una decisione che non mi impedirà in alcun modo di fare nuovi investimenti anche per quanto riguarda l’azienda. Ecco perché i miei lavoratori devono assolutamente restare”.
I dipendenti, dal canto loro, sono preoccupati per il nuovo contratto integrativo e dalle condizioni capestro che il loro datore di lavoro vorrebbe inserire.
Massimo Bellini di Fillea Cgil dichiara: “Ieri abbiamo discusso del premio di produttività che l’impresa vorrebbe trasformare da fisso a variabile, ponendo obiettivi impossibili da raggiungere. La nostra proposta è quella di trasformare la parte maggioritaria del premio in quattordicesima. La parte rimanente resterebbe variabile ma legata ad obiettivi fattibili”.
Nel frattempo partirà da lunedì la cassa integrazione, della durata di 7 settimane, per i 215 lavoratori delle Industrie Valentini.
Fonte: (corsivo) “Nuovo Quotidiano di Rimini”